giovedì 21 luglio 2011

CICLICITA' DELLE CIVILTA' UMANE.

ATLANTIDE: "LA PUNTA DELL'ICEBERG".

Primo punto fondamentale : le Civiltà umane sono Cicliche.
Esse si sviluppano e poi scompaiono , si autodistruggono o vengono distrutte da catastrofi naturali terrestri o provenienti dallo spazio ( Impatti di asteroidi ) a distanza di grandi intervalli di tempo . Infatti sono stati ritrovati crani di uomini di tipo moderno ( del tipo Sapiens Sapiens ) , in strati geologici “ certi “ – e cioè non ci sono state intrusioni da altri strati geologici - di milioni di anni fa, anche in Italia . ( Un caso clamoroso fu il ritrovamento a Castenedolo in provincia di Brescia a fine ottocento – un cranio femminile moderno in uno strato di almeno 2 milioni di anni fa, se non addirittura 5 ! ).
Secondo punto : i convegni tra scienziati “ a porte chiuse “ .
Diversi scienziati ne parlano tra di loro , in incontri a livello internazionale , ma mantenendo il più assoluto segreto . Alcuni incontri hanno riguardato la “ non spiegabilità “ in termini convenzionali addirittura della formazione di alcune catene montuose ( generalmente giovani – le Ande , per esempio ) presenti sulla terra : alcune incredibile spiegazioni emerse in questi incontri “ top secret “ hanno chiamato in causa concetti come “ Orografia Artificiale “( cioè la formazione di catene montuose come fenomeni voluti da un disegno intelligente preterumano ) o addirittura le cronache indiane vediche – forse le più fedeli rappresentazioni della storia della terra e degli esseri umani secondo alcuni scienziati – dove esplosioni atomiche di enorme potenza ,per causa di guerre atomiche del passato, contribuirono ad innalzare alcune delle catene montuose più note .
Terzo punto : nella nostra attuale civiltà “ tecnologica “ gli equilibri non devono essere alterati .
Lo vuole chi detiene il vero potere – tutti possono capire a quali settori ci riferiamo – Gli “ Equilibri “ sono di ogni genere, sociali , culturali, storico –religiosi , ma soprattutto economico – tecnologici, anche a scapito dell’ambiente terrestre, dell’amore per il vero progresso e della vera scienza ( che ormai non esiste più , perché ormai anche la ricerca pura risente esclusivamente del fattore economico ).
Di conseguenza , come puro esempio, con il petrolio dovremo andare avanti ancora per un pezzo perché lo sviluppo tecnologico ed i suoi relativi salti , con l’utilizzo di altre forme di energia più pulita e più a basso costo , è già stato programmato solamente per passaggi tecnici distanti tra loro centinaia di anni.
I passaggi tecnologici vengono quindi programmati da chi comanda e sono il frutto di “ accordi “ con chi può cedere nuove tecnologie , già ora esistenti , ma per il momento , proibite.
Leonardo da Vinci , Nikola Tesla, Viktor Schauberger, Wilhelm Reich, Alessandro Porro ed altri hanno tentato nel corso dei secoli di accorciare questi tempi lunghissimi già programmati e concordati da altri , ma non ci sono riusciti pienamente o gli è stato addirittura impedito di farlo.
Ora, vi chiederete voi , ma chi può aver concordato con i “ poteri forti “ lo sviluppo tecnologico dell’attuale civiltà ? Chi può fornire nuove tecnologie , sempre diverse e più raffinate , a distanza di secoli ?
La risposta che abbiamo avuto alle medesime domande fatte ai nostri interlocutori è stata semplice e sconvolgente allo stesso tempo : “ Facile , da chi le ha già usate in un remoto passato, millenni fa. Atlantide è solo la punta dell’Iceberg. Ci sono state altre civiltà precedenti, favolose, ed il loro “ ricordo “ è presente anche oggi nella memoria “genetica“ di alcuni uomini diretti eredi di queste umanità precedenti (concetto di "Memoria Ereditaria"). Uomini che vivono insieme a noi oggi, in questo stesso momento “. E collaborano loro malgrado con i "poteri forti".