martedì 31 ottobre 2023

ANCIENTS' AWAKENING.

ANCIENTS’ AWAKENING – IL RISVEGLIO DEGLI ANTICHI. In the 1960s, a group of Italian scholars undertook underground dowsing and geological research, particularly in the area between the Pre-Alps and the Po Valley (Italy), with the aid of an electronic instrument developed by Eng. Alessandro Porro. The working group led by Eng. Porro also included a geologist, Prof. Floriano Villa, and a journalist of the "Corriere della Sera", Mario Miniaci. The results of the research, noted in the form of a 'Diary' by Mario Miniaci, were astonishing: there were vestiges of an intelligent and technologically advanced species, which had lived on Earth during the Eocene epoch, millions of years before the appearance of the human race. The Diary, together with much other material, was donated by Miniaci to his friend Marco Zagni, many years after the hasty (and almost forced) conclusion of the research. The result was a report through which the Rabdo Team (Marco Zagni, Diego Marin, Loris Bagnara, Piercarlo Bormida) intended to explore this incredible and elusive story from multiple sides: in particular from a scientific point of view, trying to explain how the "Electronic Diviner" works and to investigate the plausibility of the existence of an ancient non-human civilization; but trying also interpret this story from different point of view such as esotericism, mythology, science fiction. You'll find it on Amazon and others, paper and ebook.

sabato 4 marzo 2023

IL REICH SEGRETO DI MARCO ZAGNI - Di Paolo Imperio

“IL REICH SEGRETO” secondo Marco Zagni – di Paolo Imperio. Scritto in uno stile molto scorrevole e di gradevolissima lettura, dal contenuto ricchissimodi informazioni poco note e tenute talvolta ai margini delle discipline accademiche, il libro non delude le molte aspettative che il titolo lascia immaginare. l'Autore non trascura, anzi generosamente offre, una mole di riferimenti a colleghi ed amici ricercatori che si sono occupati e si occupano dei molti argomenti da lui trattati nel libro. Passa in rassegna una molteplicità di argomenti necessaria poi a comporre l'insieme di quello che l'Autore definisce “Il Reich segreto”, e con ragione. Il lungo percorso attraverso cui ci conduce, tocca i cinque continenti per poi concentrarsi tra l'Antartide e il Sud America. Descrivendo i molti fatti che si sono svolti in quell'area piuttosto vasta, lascia intravvedere tutta una serie di misteri non ancora del tutto risolti. Ci mostra evidenze insospettate e da lui stesso documentate attraverso proprie spedizioni esplorative in loco, ma anche attraverso interviste a studiosi di frontiera mossi dallo stesso interesse per le vicende che l'Autore narra nel libro. Marco Zagni, esploratore ed archeologo sperimentale di lunga data, autore di importanti libri sull'Ahnenerbe e sulle antiche civiltà amazzoniche, seguendo le tracce di illustri ma talvolta dimenticati predecessori, ne continua le ricerche raccogliendone in qualche modo la preziosa eredità. Prima fra tutte l'eredità del militare, archeologo ed esploratore britannico Percy Harrison Fawcett, scomparso nell'inesplorata giungla brasiliana il 29 maggio 1925 e del quale il nostro Autore ha avuto modo di conoscerne ed intervistarne il pronipote, Timothy Paterson. Il progredire lungo le vie tracciate dai suoi predecessori, ha portato l'Autore ad interessantissime scoperte, come ci riferisce in questo libro, scoperte che aprono nuovi scenari ed ipotesi da verificare sul campo, come è stato anche nelle sue numerose spedizioni raccontate puntualmente in articoli, libri e conferenze in oltre venti anni di attività. Certamente molti lettori ricorderanno il suo “L'impero amazzonico. Cento anni di ricerche dal colonnello Fawcett ai giorni nostri” (2002) vero punto di partenza dell'attenta e appassionante ricerca dell'amico Marco Zagni. Attivissimo nel progettare sempre nuove ed importanti spedizioni, è al momento in preparazione di quella che è probabilmente la sintesi di venti e più anni di ricerche sull'Impero Amazzonico, e che dovrà portare alla scoperta della sua capitale, Paititi. Località nei pressi di cui l'Autore si è avvicinato in precedenti spedizioni e che ci dice ora averne individuato l'area in maniera più che precisa, ed essere intenzionato a raggiungerla con la sua prossima spedizione. Di sicuro la vita avventurosa e le preziose scoperte del colonnello Fawcett hanno aperto la strada alla ricerca del nostro Autore, che tuttavia, a leggere i suoi scritti, per le sue ricerche si è avvalso e si avvale di molte altre fonti. Ma tornando al Reich Segreto, il suo ultimo saggio, l'Autore va oltre, e non manca di prendere in esame le vicende poco note immediatamente precedenti e poi successive alla resa della Germania Nazista, che potrebbero sembrare un corollario degli ultimi giorni del Terzo Reich, più o meno avvolto nella leggenda, ma che, al contrario, in questo libro prendono forma storica documentatissima. Interessantissimo ciò che l'Autore, grazie alle sue approfondite ricerche documentarie, ci dice sulle tecnologie scoperte da certi dipartimenti riservati all'interno dell'Ahnenerbe stessa, come ad esempio il Gruppo Speciale Kammler, e sulle migliaia di brevetti divenuti preda di guerra di Americani, Inglesi e Russi. L'Autore ci parla non soltanto di mezzi sperimentali, ma anche delle filosofie alternative che ne hanno reso possibile l'ideazione, e più tardi, a guerra finita (ma finita si fa per dire...), che ne hanno reso possibile la realizzazione da parte dell'industria bellica dei vincitori. Realizzazioni comunque secretate ed invisibili agli occhi del pubblico, sebbene non sia stato possibile tenerle del tutto nascoste. E allora, come ci fa notare saggiamente l'Autore, ecco la disinformazione all'opera e i velivoli sperimentali dell’ ingegneria Ahnenerbe, trasformati in UFO; sebbene, è ancora l'Autore a notare giustamente che, per altri versi non si possano escludere visite da altri pianeti a bordo di velivoli sconosciuti alla tecnologia terrestre. Ma non tutte le scoperte dell'Ahnenrbe divennero preda di guerra. Molti dei progetti e del materiale venne trasferito, secondo quanto riesce a documentare l'Autore in questo libro, con degli U-Boot, dall'Europa fino nella base segretissima in Antartide, la Neuchwabenland, e successivamente in Sud America. Ed è così che il nostro Autore, studiando gli scritti di alcuni studiosi di frontiera, che nomina estesamente nel libro, raccogliendone le intuizioni e portando avanti proprie ricerche originali, mettendo insieme tutti gli elementi, riesce ad offrirci un quadro chiaro che dà senso a tutta una serie di avvenimenti che presi singolarmente resterebbero nel campo dello stupore, del mistero, dell'inspiegabile o dell'impossibile; ma che presi nel loro insieme, raccontano una storia parallela che probabilmente continua a svolgersi all'insaputa dei più. Tutti quei fatti eclatanti e misteriosi di cui ai più sfugge il senso, messi dall'Autore in una relazione di lunga durata, vanno a formare un disegno più ampio in cui ogni singolo evento acquista il suo significato in un racconto denso di rimandi ad una molteplicità di elementi degni di nota. I singoli elementi che l'Autore ricompone nell'insieme, offrono così al lettore risposte più che verosimili ai tanti interrogativi posti dai misteri che le ricerche dell'Ahnenerbe, con la fine della 2° Guerra Mondiale, hanno lasciato irrisolti, e la cui sintesi possiamo leggere nel titolo stesso del libro: “Il Reich segreto”. Marco Zagni, Il Reich segreto, le basi tedesche tra l'Antartide e il Sud America, Mursia, Milano 2023 - 30 illustrazioni b/n fuori testo - pagine 220.

sabato 28 gennaio 2023

WILIGUT LA RELIGIONE SEGRETA

Wiligut la Religione segreta. Come avevamo già scritto nel saggio precedente (Wiligut la Scienza segreta), in questa attuale fase storica di Cancel Culture, dove l’intento principale globalista estremo è di trasformare l’Uomo in un essere totalmente dipendente dal pensiero unico e senza alcun spirito critico, ci era sembrato fondamentale fornire in questa piccola collana il ricordo del pensiero alternativo di Karl Maria Wiligut attraverso due dei suoi “discepoli” più conosciuti, Emil Rüdiger (1885-1952) e Rudolf J. Mund (1921-1985). Da notare però che, per quanto ci è noto, solo Rüdiger entrò effettivamente in contatto con Wiligut (anche per motivi anagrafici), mentre Mund, giovane combattente nelle Waffen SS (e poi come ufficiale, preso prigioniero all’inizio del 1945 sul finire dell’Offensiva delle Ardenne) costruì principalmente la sua base delle conoscenze esoteriche (entrando poi nell’ONT) a partire dagli anni Cinquanta frequentando a Vienna il famoso Gruppo Landig (da Wilhelm Landig, 1909-1997). Questo secondo saggio, Wiligut la Religione segreta costituisce parte di un manoscritto mai pubblicato da Mund. (Graal Edizioni 2023 – reperibile sulle piattaforme internet ).