LA SVASTICA E LA RUNA – Cultura ed Esoterismo nella SS Ahnenerbe.
Ed. Mursia, 2011.
Questo lavoro editoriale nasce dalla passione trentennale dell'autore, Marco Zagni, – già autore del saggio Archeologi di Himmler (Ritter, 2004) - non solo per i misteri dell'Archeologia precolombiana (con viaggi in varie parti del mondo e vere e proprie spedizioni in Amazzonia), ma anche per la storia del Terzo Reich. Si è voluto così scrivere un testo sulle vicende di una delle organizzazioni più enigmatiche del periodo nazista, la SS Ahnenerbe (o Deutsche Ahnenerbe) facendo affidamento, per la stesura del saggio, sia su una puntuale ricostruzione storica degli avvenimenti basandosi su materiale originale Ahnenerbe specificamente acquisito, sia sull'esperienza personale dell'autore, grazie a viaggi mirati, utili al reperimento di ulteriori informazioni in vari Paesi (Germania, Francia, Austria, Olanda, Grecia, Egitto, Bolivia e Perù), e anche per mezzo di incontri specifici, con esperienze di ricerca archeologica diretta e visite in vari musei, per produrre, in aggiunta, diverse nuove fonti iconografiche..
Ne è uscito un lavoro di ricerca che, oltre ad aver permesso di proporre nuove ipotesi storiche e archeologiche, con specifiche indagini – per esempio sugli effettivi scopi di alcune ricerche dell'Ahnenerbe, palesi o occulte - , senza dubbio rende questo testo il più avanzato e scrupoloso mai portato a termine in Italia.
Le ricerche, i viaggi e le esperienze dell'autore fatte, per portare a buon fine questo lavoro, sono durate complessivamente una decina d'anni, di cui quasi tre spesi per la stesura e le traduzioni. Infatti, grazie ad una discreta padronanza delle lingue inglese, francese, tedesco e spagnolo, l'autore ha potuto leggere e studiare praticamente tutto il materiale già pubblicato al mondo in argomento, aggiungendo la lettura diretta di materiale tedesco pubblicato dall'Ahnenerbe durante il nazismo in Germania, esperienze che hanno potuto fornire all'autore degli spunti di indagine significativi.
In aggiunta al saggio, si è voluta inserire una serie di Documenti specifici per ogni singolo capitolo, in massima parte traduzioni dell'Autore di brani o documenti in lingua straniera (per la gran parte in tedesco), di materiale Ahnenerbe ed SS originale (riviste Germanien, SS Leitheft, Das Schwarze Korps ecc.), mai presentato e neppure tradotto, nella nostra lingua, inerente gli argomenti trattati di volta in volta nel testo.
Per quanto possibile, si è cercato di spiegare la bontà di alcune iniziative di ricerca archeologica dell’Organizzazione, al di là del mero utilizzo politico di parte, che senz'altro ci fu. Si è andato ad analizzare anche il probabile coinvolgimento dell'Ahnenerbe nel campo delle ricerche tecnologiche "estreme" portate avanti dal Generale delle SS Hans Kammler con il suo Sonderkommando SS "Schwarze Sonne" (progetti di velivoli discoidali e ricerche sullo spazio-tempo).
Si è voluto così adottare un principio di imparzialità, resa nel testo, nei confronti delle vicende storico-politiche e giudiziarie che hanno coinvolto l'esistenza di questa associazione culturale, legata a filo doppio con il nazionalsocialismo, per riuscire a fornire un quadro preciso e senza condizionamenti di sorta, soprattutto utile al lettore, delle cause e delle motivazioni che hanno spinto gli appartenenti all'Ahnenerbe a prendere determinante decisioni, occuparsi di certe ricerche, fino a compiere terribili esperimenti medici, per volere di Himmler.
Il supporto e il consiglio di studiosi esperti come il professor Giorgio Galli ed il dottor Gianfranco De Turris, che sinceramente ringraziamo, e' stato senz'altro determinante per rendere il lavoro svolto concreto, significativo e incisivo.
Marco Zagni.
PS AGGIORNAMENTO DEL 18 11 2013: Poteva non essere necessario, ma la miglior risposta alla tardiva ( è di aprile 2013, il mio testo è dell'ottobre 2011), scomposta e non richiesta "recensione" al mio saggio di tale Alberto de Antoni (se è il suo vero nome) sono le parole del Prof. Giorgio Galli, uno dei più famosi politologi italiani, apprezzato anche dal "de Antoni" tra l'altro, che descrive nel suo ultimo lavoro "Hitler e la cultura occulta" il mio "La svastica e la runa" come uno dei migliori saggi sull'Ahnenerbe a livello europeo (e vado a memoria perchè mi sembra invece che dica "il migliore", ma come sempre adotto un'ottica prudenziale, dato che non ho il libro di Galli sotto mano). Direi che può bastare, no?. E sia chiaro: niente intimidazioni, grazie, è solo perdita di tempo (il vostro). M.Z. aggiornamento 24 02 2014: a presto nel 2015 con un mio nuovo saggio sempre sull'Argomento Ahnenerbe.
Sarete tutti informati per tempo, soprattutto chi teme i miei saggi...